Era stato investito lo scorso 14 agosto sulla Circumvallazione esterna, all’altezza dello svincolo dell’autostrada A1. Per giorni non si era riusciti a risalire all’identità del pedone, un uomo di circa 60 anni dall’aspetto caucasico, ricoverato in coma all’Ospedale del Mare di Napoli. Solo due giorni fa è arrivata la svolta, con la sua identificazione e il ricongiungimento con la famiglia.

Le indagini della Polizia Locale di Casoria

Il vice comandante maggiore della Polizia Locale di Casoria, Paolo Borzillo, aveva avviato le procedure di rito nei confronti dell’autista del tir coinvolto nell’investimento, ma parallelamente aveva predisposto un’ampia attività di ricerca per identificare la vittima.

Sono stati controllati parcheggi per camion, aree frequentate da senza tetto e richieste informazioni ad altre forze di polizia per eventuali segnalazioni di persone scomparse.

L’intuizione che ha permesso l’identificazione

La svolta è arrivata grazie a un’operatrice della Polizia Locale di Casoria che, guidata dal comandante Giuseppe Sciaudone, ha consultato il sito della trasmissione televisiva Chi l’ha visto?. Tra le segnalazioni è emerso un caso compatibile con il pedone ricoverato.

La successiva verifica, effettuata in collaborazione con l’Ospedale del Mare, ha confermato l’identità dell’uomo, consentendo così il ricongiungimento con i suoi familiari.

Il ringraziamento delle istituzioni

“Questa vicenda dimostra quanto la Polizia Locale sia sempre più in prima linea anche nelle attività di polizia sociale – ha commentato il maggiore Borzillo –. L’intuizione di un’operatrice è stata determinante per arrivare all’identificazione”.

Il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, ha espresso il proprio apprezzamento: “Ringrazio la nostra Polizia Locale per la professionalità e la determinazione dimostrate. Non si è trattato solo di un’indagine, ma di un gesto di umanità verso chi sta lottando per la vita e verso i suoi affetti”.