Furti, scippi e rapine. Ma anche risse e persone trovate in possesso di armi. Il weekend a Salerno va in archivio amplificando l’allarme sicurezza: tanti e diversi gli episodi di microcriminalità – e non solo – che si sono registrati nel capoluogo, in particolare nella zona centrale della city. Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine che da settimane hanno intensificato i controlli del territorio, così come sottolineato più volte dal questore Giancarlo Conticchio, la situazione resta davvero molto “calda” per le azioni di malviventi davvero senza scrupoli. Che, come accaduto proprio nelle scorse ore, non si fermano davanti a niente, andando a colpire pure i più fragili.
L’episodio più sconcertante si è verificato nella serata di sabato in via Generale Amaturo, nel cuore del rione Carmine: due giovani ancora non identificati, infatti, hanno portato via il borsello contenente cellulare e portafogli di un 63enne portatore di handicap. Un’azione rapidissima: hanno preso il borsello dell’uomo che stava facendo rientro a casa e sono scappati via. Il borsello, privo del contenuto, è stato poi ritrovato a poca distanza come segnalato ai carabinieri nella denuncia. Anche le ultime ore sono state molto “calde”. Nella serata di domenica, intorno alle 22, un 50enne è stato vittima di rapina sul lungomare Trieste. È stato avvicinato da due persone, probabilmente stranieri, e minacciato con un taglierino: l’uomo, spaventato da quanto stava accadendo, ha consegnato il cellulare ai malviventi che se la sono poi data a gambe elevate. Ieri pomeriggio, invece, è stato sventato un tentativo molto simile sul corso Vittorio Emanuele: una giovane seduta su una panchina nei pressi dell’incrocio con via Diaz, infatti, è stato avvicinato da un altro straniero che ha iniziato a rovistare nella sua borsa. Gesti notati da alcuni passanti che hanno richiamato subito l’attenzione della ragazza, portando l’uomo a scappare e a desistere dalla sua azione.
++++ L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO ++++