Un chirurgo estetico napoletano, titolare di una clinica in una zona rinomata della città, è imputato per lesioni personali gravissime in seguito a quattro interventi di mastoplastica additiva eseguiti su una paziente di 34 anni.
Secondo la Procura di Napoli e i carabinieri di Posillipo, il medico si sarebbe reso protagonista di omissioni post-operatorie, tra cui un monitoraggio che avrebbe potuto individuare tempestivamente un ematoma.
Le contestazioni della Procura
L’accusa, formulata dal pubblico ministero Giuliana Giuliano, riguarda lesioni personali gravissime consistite in “esiti di più procedure chirurgiche alle mammelle complicate da insorgenza dapprima di sieroma e, successivamente, da ematoma periprotesico a destra”.
Il primo intervento risale al novembre 2020, mentre i successivi quattro si sono svolti tra dicembre 2021 e agosto 2022.
Il procedimento giudiziario
L’udienza predibattimentale è fissata per il 5 dicembre prossimo davanti al giudice monocratico Tartaglia Polcini. In quella sede prenderà ufficialmente il via il processo che dovrà stabilire eventuali responsabilità del chirurgo.