Nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 2.30, un grave episodio di violenza ha scosso il centro storico di Salerno, nei pressi di Largo Campo. Due uomini di origine nordafricana, Abdul Chafek e Blhaddad Yassine, sono stati arrestati dagli agenti delle Volanti della Questura con l’accusa di tentato omicidio.
Dinamica dell’aggressione: bottiglie, sedie e pietre contro un connazionale
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, i due aggressori avrebbero colpito violentemente un loro connazionale usando bottiglie di vetro, sedie trovate per strada e una pietra, causando alla vittima ferite gravi, tra cui un taglio profondo al collo. L’aggressione si è consumata in pochi minuti, sotto gli occhi di alcuni passanti.
Vittima trasportata in ospedale, prognosi riservata
La vittima è stata prontamente soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, dove si trova ricoverata in prognosi riservata a causa delle ferite riportate. Le sue condizioni sono tuttora critiche.
Arresti anche per resistenza a pubblico ufficiale
Durante le operazioni di fermo, i due uomini hanno opposto resistenza agli agenti, motivo per cui sono stati arrestati anche per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini della Questura proseguono per chiarire il movente e ricostruire ogni dettaglio della vicenda.
Un episodio che scuote la città
Questo grave episodio di violenza nel cuore di Salerno richiama l’attenzione sull’ordine pubblico e sulla sicurezza nel centro storico, in particolare nelle ore notturne. Le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno nel garantire sicurezza e legalità per tutti i cittadini.