Largo Campo si trasforma in un ring. Ma non c’è stata alcuna manifestazione pugilistica o di arti marziali. È l’ennesimo episodio dell’emergenza microcriminalità che, ormai, tutti i giorni fa registrare nuovi eventi e che amplifica l’allarme rilanciato da tantissimi salernitani, in particolare quelli residenti nella parte più antica della città. Intorno alle 3 della scorsa notte, nello slargo simbolo della parte vecchia di Salerno, è esploso il caos: una rissa fra stranieri è degenerata a bottigliate. E coltellate: un marocchino di 30 anni è ricoverato al Ruggi in gravi condizioni dopo essere stato ferito con un fendente alla gola. È stato, di fatto, sgozzato. E solo per miracolo non si è avuto un bilancio ancora più triste. Sul posto sono intervenuti gli agenti della sezione Volanti della Questura di Salerno che, nella mattinata di ieri, hanno proceduto al fermo di altri due stranieri, sempre di nazionalità marocchina: sono accusati di rissa, distruzione di bene pubblico e, soprattutto, tentato omicidio.
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Salerno, ring a Largo Campo: sgozzato dopo la rissa
Bottigliate e coltellate fra stranieri, 30enne marocchino grave al Ruggi. Fermati due connazionali: tentato omidicio

- Pubblicato il 8 Agosto 2025
- Tags: largo campo, salerno, sos sicurezza
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