Sono affidate alle mani degli agenti della sezione scientifica della Questura di Salerno le tre pistole sequestrate dagli agenti della Squadra Mobile, agli ordini del vicequestore Elvio Barbati, nel blitz eseguito nel pomeriggio di sabato in via Mary Chieffi, fra Sant’Eustachio e Mariconda, in un garage dell’area dell’ex villaggio dei puffi. Dopo una serie di appostamenti, infatti, i poliziotti si sono introdotti all’interno dell’autorimessa. Facendo delle scoperte adesso tutte da analizzare: nel garage, infatti, sono state trovate tre armi oltre a munizioni utili a caricare sia le pistole che fucili. Non solo: nel corso dell’operazione, nei locali sono state scoperte anche numerosi dosi di hashish, marijuana e cocaina.
I sospetti degli agenti del vicequestore Barbati, dunque, si sono rivelati essere fondati. Facendo scattare adesso ulteriori indagini su quel garage. Già nella giornata di sabato, i poliziotti hanno ascoltato il proprietario dell’autorimessa che, secondo indiscrezioni, non avrebbe riferito elementi ritenuti utili per ricostruire questo ritrovamento. Ulteirori approfondimenti, dunque, sono in corso. Partendo dalle tre pistole ritrovate nel garage di via Chieffi: l’affidamento delle armi agli agenti della sezione Scientifica sarà utile per eseguire una attenta perizia delle tre pistole che potrà chiarire anche se siano state usate in alcuni episodi di sangue che si sono verificati in città, anche di recente, come il ferimento di un 37enne salernitano già noto alle forze dell’ordine avvenuto a giugno davanti a un bar di via Galloppo, in via Torrione.
++++ L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO ++++