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Scandalo diplomifici, stop per quattro scuole a Salerno e provincia

di Alessandro Mosca
I giudici bloccano le paritarie fra l'Agro e il capoluogo: «Gravi irregolarità». I casi limite fra "classi fantasma" e laboratori senza attrezzature
Scandalo diplomifici, stop per quattro scuole a Salerno e provincia

Quattro istituti paritari con sedi fra Salerno e la provincia (in particolare l’Agro Nocerino) dovranno stoppare le loro attività a partire dall’imminente anno scolastico in partenza a settembre. La lotta ai cosiddetti “diplomifici”, dunque, si fa sempre più dura e gli esiti dei ricorsi discussi nelle aule di giustizia provocano un’autentica rivoluzione. È quanto sancito dai giudici della settima sezione del Consiglio di Stato (presidente Roberto Chieppa) che con quattro diverse sentenze pubblicate negli ultimi giorni (due sono relative a una stessa paritaria che ha più indirizzi) hanno accolto le istanze presentate dal Ministero dell’Istruzione e dall’Ufficio Scolastico Regionale contro le precedenti decisioni del Tar Salerno: il tribunale amministrativo di largo San Tommaso, infatti, aveva “riabilitato” gli istituti privati, accogliendo i ricorsi presentati dai loro rappresentati dopo le revoche al riconoscimento dello status di scuola paritaria arrivati in seguito ai controlli massivi – delegati alla Guardia di finanza – voluti proprio dal Ministero che avevano fatto emergere diverse irregolarità. Un ribaltone, dunque, che avrà effetti immediati: di fatto, questi istituti non sono più autorizzati a proseguire le loro attività. Ma, soprattutto, i provvedimenti pubblicati negli ultimi giorni fanno emergere il “modus operandi” delle paritarie bloccate dai giudici, emerso nel corso dei controlli. Uno spaccato chiaro – e, per certi versi, inquietante – del “sistema diplomifici”.
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