Aula della scuola Pietro da Eboli, pomeriggio d’estate. Si discute del teatro comunale di Salita Ripa. In un clima senza veleni. Il numero legale è appeso a un filo. Al primo appello si era arrivati alle 13 presenze necessarie con grande affanno. Iniziata la discussione, una consigliera comunale è uscita dall’aula per andare in bagno, per motivi improrogabili (doveva fare la pipì). L’opposizione ha colto l’attimo fuggente, il carpe diem per avvelenare i pozzi. Cosimo Naponiello (ex maggioranza) ha chiesto la conta dei presenti. Partito l’appello, le mani alzate erano solo 12. Una in meno per continuare i lavori. La consigliera comunale, rientrata frettolosamente in aula, ha rianimato il numero legale. Troppo tardi. Resurrezione fallita. Il presidente del consiglio comunale, Cosimo Brenga, ha “ingaggiato” una discussione numerica con Naponiello e Cosimo Pio Di Benedetto (opposizione) finchè il segretario comunale ha decretato la fine. La consigliera era in bagno, al momento della conta: la seduta è sciolta.
Eboli, la consigliera comunale va in bagno, salta la seduta
di Antonio Elia
La scuola Pietro da Eboli che ospita il consiglio comunale per i lavori infiniti di ristrutturazione dell'aula Bonavoglia

- Pubblicato il 29 Luglio 2025
- Tags: consiglio comunale, EBOLI, maggiroanza ko, numero legale
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