Nella notte del 13 luglio, gli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Salerno hanno arrestato un cittadino extracomunitario con l’accusa di violenza sessuale aggravata. L’uomo, secondo la ricostruzione della polizia giudiziaria, avrebbe approfittato della confusione seguita a un concerto per molestare una ragazza minorenne.

La dinamica dell’aggressione

La sera del 12 luglio, in Piazza della Libertà, a Salerno, si era svolto un concerto che aveva attratto numerosi giovani. Al termine dell’evento, l’arrestato si sarebbe avvicinato a una minorenne, posizionandosi alle sue spalle e circondandola con le braccia. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe poi poggiato i propri genitali sul fondoschiena della vittima, mentre questa, terrorizzata, tentava di divincolarsi.

Le violenze e l’intervento delle forze dell’ordine

Nonostante i tentativi della giovane di liberarsi, l’aggressore avrebbe continuato a stringerla e a palpeggiarle il seno, aggravando ulteriormente la situazione. La vittima, una volta riuscita a sfuggire, ha denunciato l’accaduto, permettendo agli investigatori di identificare e rintracciare il sospettato in poche ore.

L’arresto e le accuse

Gli agenti hanno eseguito l’arresto nella notte successiva, confermando la gravità del reato commesso. L’uomo è stato accusato di violenza sessuale aggravata, un crimine che, in caso di condanna, comporta pene severe. Le indagini proseguono per verificare eventuali precedenti o altre possibili vittime.

La reazione delle autorità e della comunità

Il Questore di Salerno ha espresso soddisfazione per il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza della collaborazione cittadina in casi del genere. Intanto, la notizia ha scosso la comunità locale, riaccendendo il dibattito sulla sicurezza durante gli eventi pubblici.