Si è chiuso con 12 condanne – per un totale di 60 anni – e due assoluzioni il processo di primo grado relativo ai gravi disordini avvenuti nell’agosto del 2013 a Nocera Inferiore, quando un gruppo di ultras della Nocerina aggredì la tifoseria ospite del Perugia e le forze dell’ordine, poco prima dell’inizio dell’incontro di calcio allo stadio comunale “San Francesco”.
A distanza di 12 anni dai fatti, il tribunale di Nocera Inferiore ha emesso la sentenza: sessanta gli anni complessivi di reclusione inflitti ai dodici imputati, contro i circa 120 anni richiesti dalla Procura per i quattordici soggetti finiti a giudizio. Due gli assolti. Le pene sono state dimezzate rispetto alle richieste iniziali, recependo parzialmente le tesi difensive presentate dai legali.
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