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Maxi sequestro antimafia: beni confiscati anche a Salerno

Un blitz con oltre 60 militari impegnati
Maxi sequestro antimafia: beni confiscati anche a Salerno

Dalle prime ore di questa mattina è in corso una vasta operazione della Guardia di Finanza, che coinvolge oltre 60 militari del Comando provinciale di Caltanissetta, supportati dal Reparto Operativo Aeronavale di Palermo. L’azione rientra nell’ambito di un provvedimento di sequestro beni emesso dalla sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia nissena.

L’operazione tocca sette province italiane e il Nord Africa

Il sequestro riguarda numerose province: Caltanissetta, Trapani, Ragusa, Agrigento, Pescara e Salerno, oltre ad alcune località situate nei Paesi del Nord Africa. Per l’operazione sono stati utilizzati mezzi aerei della Sezione Aerea di Palermo e unità navali del Corpo, con l’obiettivo di colpire patrimoni illeciti legati a presunti contesti mafiosi.

Focus su Salerno: perquisizioni e sequestri anche nel territorio campano

Particolare rilievo assume la provincia di Salerno, dove la Guardia di Finanza sta eseguendo importanti perquisizioni e sequestri. Anche se al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sul numero di beni colpiti o sui soggetti coinvolti nel territorio salernitano, è confermata l’operatività delle Fiamme Gialle sul posto, segno della portata nazionale dell’inchiesta.

Misure di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata

Il sequestro rientra nell’ambito delle misure di prevenzione patrimoniale, previste dal Codice Antimafia, e rappresenta un ulteriore colpo alle infiltrazioni economiche della criminalità organizzata. L’obiettivo delle autorità giudiziarie e investigative è quello di privare i clan dei capitali illeciti accumulati nel tempo attraverso attività economiche apparentemente lecite.

Attese novità nelle prossime ore

Sono attesi aggiornamenti ufficiali nel corso della giornata, quando la Guardia di Finanza e la Direzione Distrettuale Antimafia potrebbero fornire un bilancio più dettagliato dell’operazione, comprese eventuali misure cautelari a carico di soggetti coinvolti. Particolare attenzione resta puntata su Salerno, dove la rete di interessi economici oggetto del sequestro potrebbe avere ramificazioni significative.

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