Un anno di proroga, così come previsto dagli accordi iniziali, per dare continuità e garantire un servizio essenziale della sanità: quello delle attività di soccorso del servizio 118. È quanto deciso dall’Asl Salerno: l’Azienda sanitaria di via Nizza guidata dal manager Gennaro Sosto, infatti, negli scorsi giorni ha confermato per altri dodici mesi le associazioni (o il gruppo di “croci” che si sono riunite per coprire le varie postazioni disseminate sull’intero territorio che va da Scafati a Sapri) che hanno gestito negli ultimi due anni le attività di prima assistenza e di trasporto in ospedale dei pazienti in emergenza.
Gli affidamenti per alcuni dei lotti in cui è stata “spacchettata” l’intera provincia di Salerno, infatti, sono andati a scadenza ma la nuova gara non è stata ancora bandita. Si tratta dei primi assegnati nel bando Soresa, quelli per cui non ci sono stati contestazioni e contenziosi successivi. Per questo, dunque, si è proceduti alla prosecuzione del servizio per il lotto quattro, quello che copre gran parte della città di Salerno, al comitato del capoluogo della Croce Rossa Italiana; per il lotto cinque, quello che copre la restante parte della città d’Arechi e Vietri sul Mare, all’associazione Croce Bianca Salerno; per il lotto sei per Maiori, Amalfi e Positano (che prevede anche il potenziamento estivo con le postazioni di Positano, Cetara e l’idroambulanza a Maiori) al comitato della Costa d’Amalfi della Croce Rossa Italiana; per il lotto otto con copertura su Giffoni Valle Piana, Acerno, Battipaglia e Bellizzi all’associazione temporanea di scopo formata dal comitato giffonese della Croce Rossa Italiana e dalla Croce Verde Battipagliese-Battipaglia Soccorso.