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Salernitana, intossicazione alimentare dopo il match play-out per giocatori e staff

di Carmine Landi
La società ha inoltrato alla Lega la richiesta del rinvio della gara di ritorno
Salernitana, intossicazione alimentare dopo il match play-out per giocatori e staff

Notte movimentata per la Salernitana. Alle 3, quattro ambulanze, tra cui una del Vopi e Croce Verde, hanno raggiunto l’aeroporto per soccorrere giocatori e membri dello staff granata, rientrati da Genova dopo la gara d’andata dei play-out di Serie B persa 2-0 contro la Sampdoria. Dodici persone sono state trasportate in ospedale per sospetta intossicazione alimentare: otto al “Ruggi” di Salerno e quattro al nosocomio di Battipaglia.

Secondo quanto emerso, i sintomi sarebbero comparsi dopo la cena consumata nel post-partita, a base di riso alla cantonese. Le ambulanze sono partite da Salerno, Pontecagnano e due da Battipaglia. Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine: Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza.

I pazienti trasportati a Battipaglia ed al Ruggi sono già stati dimessi.

La nota della società

’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver annullato l’allenamento odierno a causa di una grave intossicazione alimentare che ha colpito ventuno componenti del gruppo squadra, tra calciatori e staff, culminata in una serie di malori avvertiti nel corso del viaggio di rientro da Genova dopo la partita di andata playout disputata ieri contro la Sampdoria. La situazione ha richiesto l’intervento di ambulanze all’arrivo del gruppo all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi e il successivo ricovero in ospedale di buona parte dei coinvolti. La società ha immediatamente attivato tutte le procedure del caso a tutela della salute dei propri tesserati e informato le autorità competenti, riservandosi ogni azione nelle sedi opportune – sportive e non – per preservare gli interessi del club e dei propri tesserati a pochi giorni dalla partita di ritorno. Pertanto, in attesa di riscontri investigativi sull’accaduto, l’U.S. Salernitana 1919 fa sapere di aver inoltrato alla LNPB formale richiesta di rinvio ad altra data della gara contro la Sampdoria, allo stato prevista per venerdì 20 giugno.“Siamo sinceramente provati per quanto accaduto e dalla serie di avvenimenti che rischiano di minare il regolare e sereno avvicinamento della Salernitana agli ultimi e fondamentali minuti della stagione. Ci siamo già interfacciati informalmente con la Lega Serie B, ricevendo un’apertura di massima a valutare le nostre istanze. Molti calciatori e lo staff, al momento, non sono in grado neppure di presentarsi al centro sportivo per riprendere la preparazione e confidiamo nella disponibilità degli organismi preposti affinché si possa tener conto di questa seria situazione e, nello stesso tempo, accertare le cause di questo diffuso e grave episodio”, commenta l’amministratore delegato Maurizio Milan. Aggiornamenti sulle condizioni di salute dei tesserati e sulla ripresa della preparazione saranno diffusi nelle prossime ore.

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