Un passo avanti. Un passo indietro. Poi, una sosta. È il crepuscolo dell’11 giugno e in via Roma, a Roccapiemonte, Eduardo Antonelli passeggia nervosamente tra due civici. Gli occhi addosso: quelli dei carabinieri che, a bordo di un’auto civetta, ne osservano i movimenti. Alle 20,15, una Smart grigia si ferma all’altezza del civico 86.
Alla guida c’è Roberto Lamberti, 44 anni, di Nocera Superiore. Antonelli si avvicina allo sportello, si china, armeggia. I militari scendono e intervengono. In pochi attimi, la scena si trasforma: Lamberti estrae un involucro di cellophane dalla tasca dei pantaloni e lo consegna. Dentro, 108 grammi di cocaina. Anche Antonelli parla: guida gli agenti fino alla corte comune antistante il civico 88 e, da dietro una ruota di un motocarro intestato al padre, preleva un altro pacco: 511 grammi dello stesso principio attivo, anch’essi solidi, anch’essi avvolti in plastica.