«Il papà è sconvolto, non riesce a capacitarsi di quello che è accaduto». Sono le prime parole dell’avvocato Franco Maldonato, legale del padre del piccolo Pietro, il neonato di 9 mesi ricoverato in condizioni disperate dallo scorso 5 giugno presso l’ospedale Santobono di Napoli. Una vicenda drammatica che da giorni tiene con il fiato sospeso l’intera comunità del Golfo di Policastro, profondamente turbata dalle notizie che giungono dal nosocomio napoletano.

Il piccolo lotta tra la vita e la morte. Le sue condizioni cliniche restano critiche e la prognosi è riservata. Dagli accertamenti effettuati dai medici emergono gravi lesioni cerebrali, fratture alle costole e una frattura al femore, elementi che hanno immediatamente insospettito i sanitari e spinto la Procura di Lagonegro ad avviare un’indagine approfondita per chiarire cosa sia realmente accaduto al bambino.