Un episodio drammatico ma dal forte significato umano si è verificato presso la casa circondariale di Fuorni, a Salerno. Un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi, ma è stato salvato in extremis dal suo compagno di cella, che è riuscito ad intervenire prima che fosse troppo tardi.
Provvidenziale l’intervento del compagno di cella
L’allarme è stato lanciato grazie alla prontezza e al coraggio dell’altro detenuto, che non ha esitato ad agire salvando la vita del compagno. Un gesto che ha ricevuto ampio riconoscimento, soprattutto da parte del padre del detenuto soccorritore e del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Campania, Samuele Ciambriello.
“Gesti di umanità che meritano attenzione”
«È giusto che si sappia cosa accade dietro le sbarre – ha dichiarato A.D., padre del detenuto – perché oltre alla sofferenza ci sono anche episodi di solidarietà e fratellanza che meritano di essere raccontati». Un pensiero condiviso anche dal Garante Ciambriello, da tempo impegnato nel promuovere i diritti e la dignità dei detenuti.
Detenuto sotto osservazione, ma fuori pericolo
Grazie al gesto tempestivo del compagno di cella, la tragedia è stata evitata. Il detenuto che aveva tentato il suicidio è stato soccorso in tempo e attualmente si trova sotto osservazione medica, in condizioni stabili.