Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip Valeria Campanile del Tribunale di Salerno gli indagati coinvolti nell’ultima operazione antidroga, prosecuzione del blitz “Civico 17 – il condominio dello spaccio”, già condotto lo scorso anno.
Hanno scelto il silenzio anche i presunti promotori del sodalizio criminale, assistiti dall’avvocato Giuseppe Russo, il quale ha presentato un’istanza di sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari per Emilia Capasso, 53 anni, compagna di Vincenzo De Martino, soprannominato il “principino”, anch’egli detenuto presso il carcere di Salerno. Sulla richiesta il giudice si è riservato la decisione, che dovrebbe essere resa nota entro oggi.