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Salerno si stringe a Benny: il fotografo rischia la vita

di Alessandro Mosca
Il 38enne Sarno resta ancora in prognosi riservata dopo l’incidente a Pastena. Colleghi, consiglieri e il “mondo della notte” al suo fianco. Al vaglio la dinamica
Salerno si stringe a Benny: il fotografo rischia la vita

Lo sguardo di tutti, adesso, è rivolto al primo piano del plesso principale dell’ospedale Ruggi di Salerno. È lì, in un letto del reparto di Rianimazione, che Benny Sarno sta combattendo la sua battaglia più importante: quella per la vita. Restano gravissime le condizioni del fotografo salernitano di 38 anni rimasto coinvolto nel primo pomeriggio di lunedì in un incidente stradale avvenuto sulla tangenziale, in direzione Sud, all’altezza dell’uscita di Pastena. Sarno era in sella alla sua motocicletta in compagnia di una ragazza – rimasta praticamente illesa e già dimessa dal nosocomio di via San Leonardo – quando, per cause ancora da chiarire, ha impattato contro una vettura che stava imboccando l’uscita, prima di essere sbalzato dal mezzo a due ruote e finire contro il guard-rail.

Uno schianto violentissimo: i volontari della Croce Bianca di Salerno hanno rianimato il fotografo sul posto per quasi mezz’ora, prima di trasportarlo in codice rosso nel vicino ospedale di via San Leonardo. Dove è stato ricoverato subito nel reparto di Rianimazione: l’equipe medica diretta dal primario Renato Gammaldi non ha sciolto ancora la prognosi che resta riservata. Sarno è a rischio vita e le sue condizioni vengono valutate minuto per minuto da medici e operatori sanitari che stanno facendo di tutto per salvargli la vita, nonostante le gravi lesioni riportate dal giovane alla colonna vertebrale e al midollo spinale. Anche ieri, poi, sono proseguiti gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente da parte degli agenti della polizia stradale di Salerno, agli ordini del vicequestore Stefano Macarra: la polstrada ha acquisito le immagini di alcune telecamere presenti in quel tratto della tangenziale che potrebbero dare ulteriori chiarimenti su quanto accaduto.

Tenendo presente anche quanto emerso dalle testimonianze di altri automobilisti e dai rilievi eseguiti nel primo pomeriggio di lunedì sul posto: fra le ipotesi al vaglio, c’è anche quella di una possibile scivolata causata, raccontano alcune testimonianze, dalla presenza di olio sull’asfalto.

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