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Salerno, il lungomare dei pericoli fra “grotte”, buchi e voragini

di Alessandro Mosca
La maxi apertura al pattinodromo è solo l’apice dei problemi dell’intera zona. Il muro di contenimento è ammalorato per tutto il tratto: i residenti in allerta
Salerno, il lungomare dei pericoli fra “grotte”, buchi e voragini

Un muro, tanti buchi. È la situazione del lungomare a Torrione, nell’intera area che va dal parco giochi nei pressi della chiesa Santa Maria ad Martyres fino a dopo il Forte La Carnale. Una situazione non certo inedita ma che, adesso, torna in auge con la “rivelazione” di quanto accaduto all’interno del pattinodromo comunale dove si è aperta un’ampia voragine nei pressi della pista. A bocce ferme, ai microfoni di Telecolore, è arrivata la ricostruzione della presidente del Csi Salerno, la società che gestisce l’impianto sportivo per conto del Comune: la maxi buca, infatti, si è aperta circa venti giorni fa. «Non c’è alcun pericolo per la pista, l’area del cedimento è distante da dove si svolgono le attività – ha evidenziato Teresa Falco, svelando anche un sopralluogo effettuato dai tecnici comunali negli scorsi giorni per delimitare le zone ritenute più a rischio con nastri e transenne -. Gli uffici di competenza sono stati informati, si attende l’inizio degli interventi».

Già, gli interventi. Diventati con buona probabilità improcrastinabili. Dalla primavera del 2023, infatti, nell’intero muraglione di contenimento del lungomare fra Torrione e l’area di piazza della Concordia vengono segnalati dei problemi. Un muro, tanti buchi: lungo l’intero tratto, infatti, si sono aperte nel corso del tempo delle “grotte” o delle fessure che, con il passare dei giorni, diventano sempre più ampie. Da qui, la preoccupazione di chi frequenta e conosce la zona, ricordando anche quanto accadde soltanto nel gennaio del 2016 quando il muro di contenimento delle terrazze prossime all’ex Ostello della Gioventù, nell’area dove adesso è stato realizzato il “Giardino di Asia e gli amici del mandorlo”, venne giù lasciando interdetta l’area per i lavori di riqualificazione per molti mesi.

Anche in quei tempi, i fruitori dell’area segnalarono la presenza di buche e fratture. Che, ormai da anni, sono spuntate anche più avanti. In particolare, già nella primavera del 2023 fu segnalata – con diverse pubblicazioni sul quotidiano “la Città” – la presenza di una “grotta” proprio sotto il parco giochi. Un anfratto che, con il tempo, è diventato sempre più vasto. Fino alla situazione di questi giorni: nel pertugio del muro di contenimento del lungomare, infatti, ci può entrare tranquillamente una persona. Tant’è che qualcuno ha ben pensato di piazzare un’asse in legno, di quelle che si vedono sui cantieri, per trasformare quella grotta in una seduta all’ombra. È la situazione più critica. Perché proseguendo la passeggiata sulla spiaggia in direzione centro, basta volgere lo sguardo verso il muraglione per comprendere tutti i suoi problemi.

Buchi, fessure e fratture si ripetono a pochi metri di distanza. Situazione nota – da tempo – dai fruitori della spiaggia che guardano con soddisfazione all’arrivo delle imbarcazioni per l’avvio dei lavori del ripascimento – questa mattina ci sarà l’inaugurazione del primo tratto dell’ambito 2, fra Pastena e Torrione – ma, allo stesso tempo, chiedono interventi per far sì che la voragine che si è aperta all’interno del pattinodromo sia l’ultimo episodio di una situazione spiacevole, segnalata da tempo ma che non ha visto finora alcun vero intervento.

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