La calma è tornata soltanto in serata, dopo ore di caos e follia che hanno scosso l’intero istituto penitenziario. È stato un mercoledì di tumulti nel carcere di Salerno tra episodi critici, aggressioni e ritrovamenti di cellulari che ha costretto la polizia penitenziaria – nonostante la perenne carenza di personale – a un pomeriggio di super lavoro.

La zuffa

L’episodio più grave la maxi rissa scoppiata tra detenuti italiani e marocchini. Un agente del penitenziario ha tentato di fermare i contendenti ma è rimasto ferito: la prognosi di guarigione è di 25 giorni. Già tre detenuti subito trasferiti.

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