Serata ad alta tensione quella del 6 maggio nei comuni di Nocera Inferiore e Pagani, dove gli agenti del Commissariato di P.S. hanno tratto in arresto un uomo, V.M.E., accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Tutto ha avuto inizio durante un normale controllo del territorio da parte di una volante, quando gli agenti hanno intimato l’alt a un veicolo sospetto. Alla guida c’era proprio V.M.E., che ha reagito in modo inaspettato e pericoloso.
Alla vista della Polizia, accelera e fugge: parte l’inseguimento
Alla vista degli agenti, l’uomo non solo non ha fermato il mezzo, ma ha accelerato bruscamente dandosi alla fuga, innescando un inseguimento ad alta velocità tra le strade cittadine. Il tentativo di sottrarsi al controllo ha messo in serio pericolo la circolazione, con manovre azzardate e rischi per l’incolumità pubblica.
L’inseguimento si è sviluppato lungo diverse vie tra Nocera Inferiore e Pagani, attirando l’attenzione di numerosi passanti.
L’impatto finale in via Nusco: arresto immediato
La corsa di V.M.E. è terminata quando, nel tentativo di imboccare via Nusco contromano, ha impattato violentemente contro la volante della Polizia di Stato, danneggiando entrambi i veicoli. A quel punto è stato bloccato e tratto in arresto dagli agenti operanti.
Arresto convalidato: le accuse a carico dell’uomo
L’uomo è stato posto in stato di arresto per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di beni dello Stato. Le indagini sono in corso per accertare ulteriori responsabilità e per chiarire le motivazioni alla base del comportamento del soggetto.
L’episodio conferma l’importanza dei controlli di polizia sul territorio e della pronta reazione degli agenti di pubblica sicurezza, il cui intervento ha evitato conseguenze ben più gravi.