Trecentoventinove giorni. È il tempo ch’è trascorso dalla notte dell’11 giugno del 2024 a quella tra ieri e lunedì. Due date che segneranno per sempre gli Argento, titolari dell’omonima, storica tabaccheria e ricevitoria a Belvedere di Battipaglia. I ladri non hanno aspettato neppure che trascorresse un anno per irrompere nuovamente nell’attività commerciale. C’hanno messo due minuti appena: alle 2,27 erano dentro, alle 2,29 erano fuori. Hanno portato con sé una sessantina di stecche di sigarette, del valore commerciale di circa 2mila euro, dei Gratta e Vinci e i 600 euro in contanti ch’erano stipati nella cassa della tabaccheria, al civico 128 di via Belvedere. E si sono lasciati dietro una mole impressionante di danni, ai quali i gestori hanno dovuto far fronte per tutta la sfortunata giornata di ieri.
Danni e bottino
L’avvolgibile della saracinesca forzato, la serranda a pezzi, il nebbiogeno e la sirena che andranno sostituiti, il banco fatto a pezzi. Una furia indicibile. Tra refurtiva e beni vandalizzati, il conto delle riparazioni s’aggira a occhio e croce intorno ai 10mila euro. Sono stati fortunati, i banditi, che stavolta hanno eluso le telecamere di videosorveglianza della ricevitoria causa forza maggiore: dall’una e mezza di notte, infatti, un blackout aveva mandato in tilt gli impianti elettrici di via Belvedere e dintorni. Il gruppo di continuità installato nell’attività non ha fatto il suo dovere, e così, quando, nel cuore della notte, i titolari dell’attività commerciale sono stati svegliati dall’alert che segnala l’accensione del nebbiogeno, sugli smartphone hanno visto solo una schermata nera. Se, da un lato, si sono risparmiati lo strazio d’assistere alle scorribande d’ignoti nella loro casa lavorativa, dall’altro si sono assottigliate notevolmente le possibilità di ricavare indizi utili all’identificazione dei lesti malfattori.
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