Mentre i residenti cercano di capire quando i palazzi saranno liberati dalle impalcature che li impacchettano da mesi e quando finiranno, finalmente, qualcosa si muove nell’ambito dei lavori per la riqualificazione delle case popolari alle Fornelle, stoppati da inizio anno in seguito all’interdittiva antimafia arrivata alla ditta che si sta occupando degli interventi. Il 7 maggio, infatti è fissata l’udienza al Tar di Napoli con la richiesta di sospensiva del provvedimento della Prefettura partenopea presentata dalla “Bo.Mar srl”, la società fermata a cavallo fra la fine del 2024 e l’inizio del nuovo anno.
Già nelle scorse settimane, la Bo.Mar ha segnalato al Comune di Salerno di aver ottenuto l’accesso al controllo giudiziario. Un passaggio importante questo perché l’Ente di Palazzo Guerra ha deciso di attendere proprio gli esiti del ricorso al tribunale amministrativo prima di procedere con eventuali, altre decisioni sull’opera. L’attesa e i disagi per gli abitanti del rione, quindi, potrebbero a breve terminare. Anche perché, se i giudici amministrativi dovessero rigettare il ricorso, non si dovrebbe rifare d’accapo la gara d’appalto perché c’è una società arrivata seconda in graduatoria che potrebbe subentrare nel cantiere.