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Ospedale di Eboli, calci e pugni a un dipendente

di Francesco Faenza
I familiari di un deceduto aggrediscono l’autista del nosocomio. Donna “filma” la scena: malmenata pure lei
Ospedale di Eboli, calci e pugni a un dipendente

Aggredito un autista dell’ospedale. Trasportava sangue in un altro nosocomio, quando si è imbattuto nei familiari di un deceduto. Il brutale pestaggio è avvenuta domenica sera, alle 18, in piazza Scuola Medica Salernitana, davanti al Pronto soccorso. M.A. stava trasferendo del sangue da Eboli in un altro nosocomio. Stava svolgendo il suo lavoro. A quanto pare, anche urgente.

I familiari di un deceduto si sono avvicinati e gli avrebbero chiesto di un’agenzia funebre. “Ci dai il numero di telefono?” L’autista avrebbe risposto di non averlo. E da qui sono volati insulti, spintoni e schiaffi. Al primo aggressore, si sono aggregati altri parenti. La scena esecrabile non è stata ripresa dalle telecamere, visto che il Comune le ha installate nei “pericolosi” punti di confine con Battipaglia, Olevano e Campagna. Non in ospedale, dove gli episodi di violenza e il caos traffico si ripetono praticamente ogni giorno. Pasquetta esclusa.

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