È una delle vicende più dolorose della cosiddetta “Tangentopoli salernitana”. Che ha ancora sviluppi, a distanza di quasi trent’anni dall’arresto, di 14 anni dalla definitiva assoluzione, di sette anni dalla morte del filosofo Roberto Racinaro. Proprio l’Università di Salerno, a cui diede lustro dome docente e che guidò come rettore nella prima epoca dopo Vincenzo Buonocore, adesso dovrà pagare le spese legali per quel lunghissimo processo, nato dalle accuse – tutte cadute nel vuoto – sui presunti affari che avrebbero coinvolto Racinaro nella realizzazione di mensa e residenze di Unisa, ma anche per il procedimento che lo coinvolse – da cui fu scagionato – davanti alla Corte dei Conti per vicende relative alla gestione amministrativa dell’ex Opera Universitaria.
Salerno, spese legali per l’ex rettore Racinaro: condanna Unisa
di Alessandro Mosca
L'ateneo dovrà pagare mezzo milione di euro

- Pubblicato il 18 Aprile 2025
- Tags: Roberto Racinaro, salerno, spese legali, Universitaà di Salerno
Leggi anche
Battipaglia, tabacchi assaltato due volte in 11 mesi
Scomparso da 22 giorni, le ricerche di Locuratolo si spostano a Eboli
Salerno, i “predoni della notte” colpiscono nella movida: furto al “Nice”