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Capaccio Paestum, il miracolo del piccolo Pietro: «Grazie al mondo del calcio»

Lettera aperta della madre del 15enne di morto il 3 aprile. Il messaggio alle società che l’hanno ricordato: «Lui sarebbe stato contento»
Capaccio Paestum, il miracolo del piccolo Pietro: «Grazie al mondo del calcio»

A quasi due settimane dalla tragedia che ha spezzato la vita di Pietro Spizzico, il 15enne di Capaccio Paestum trovato in gravissime condizioni lo scorso 1 aprile e morto due giorni dopo all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, arriva un messaggio che ha toccato il cuore di tutti: la lettera della madre, Ilenia Ragni, scritta per ringraziare il mondo del calcio che ha reso omaggio al figlio con affetto, rispetto e silenziosa vicinanza.

Un messaggio profondo, carico di amore e gratitudine, che racconta non solo il dolore immenso di una madre, ma anche l’eredità lasciata da un ragazzo di 15 anni che sognava di diventare calciatore. «Carissimo Pietro, ti scrivo perché sei il mio punto di riferimento nel mondo del calcio», inizia così la lettera di Ilenia, indirizzata al figlio e condivisa con chi in questi giorni ha voluto stringersi intorno al suo ricordo.

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