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Nuovo ospedale di Battipaglia, l’Asl inizia a spendere

di Carmine Landi
Liquidati i primi quattrini dei finanziamenti dopo la rimodulazione del progetto: pagati commissari e verificatori
Nuovo ospedale di Battipaglia, l’Asl inizia a spendere

Non è ancora stato posato il primo mattone. Non si vede ancora il cantiere, non si sente il rombo delle ruspe. Eppure il nuovo ospedale di Battipaglia ha iniziato a esistere davvero: non nei rendering o nei comunicati, ma nei conti. L’Asl Salerno ha preso a liquidare i primi fondi stanziati per la realizzazione del Santa Maria della Speranza che verrà. Non li ha solo impegnati, come accade da mesi. Li ha pagati. È un passaggio silenzioso, ma di quelli che cambiano il passo.

I soldi si “muovono”

La parte burocratica si è chiusa. E mentre la politica si divideva sul numero dei posti letto, mentre i ricorsi si rincorrevano tra le aule del Tar e i fascicoli di palazzo Santa Lucia cambiavano versione, l’Asl ha tenuto la barra dritta. E oggi, a carte ferme, ha cominciato a muovere i soldi.

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