Migranti a Salerno, scacco agli scafisti: fermati tre cittadini egiziani. Operazione congiunta di Squadra mobile e finanza, presi i “Caronte” della disperazione.
Hanno 21, 24 e 40 anni i tre presunti scafisti fermati dopo lo sbarco della nave Aita Mari al porto di Salerno che ha portato in salvo nella mattinata di ieri 108 migranti salvati in un’operazione nel Mediterraneo. Sono tutti di nazionalità egiziana i tre uomini bloccati grazie ai controlli degli agenti della Questura di Salerno e della guardia di finanza scattati sin dai minuti successivi all’attracco così come disposto dal questore Giancarlo Conticchio.
Le collaborazioni delle altre persone a bordo della nave si sono rivelate fondamentali per riuscire ad individuare quelli che il questore ha definito «i Caronte di questi viaggi». Le attività investigative non si fermano: secondo quanto ricostruito nelle indagini, infatti, i tre sarebbero stati i “gestori” del viaggio di una parte dei migranti giunti allo scalo commerciale salernitano, con una tariffa minima di almeno 3mila euro.
Gli approfondimenti proseguono per cercare anche gli organizzatori dell’altro trasporto.