Le gallerie di Porta Ovest sono ormai prossime alla definitiva conclusione e, adesso, il Comune di Salerno prova ad accelerare per non farsi trovare impreparato e mettere a disposizione dell’infrastruttura – ritenuta fondamentale per cancellare il “groviglio” del traffico dei mezzi pesanti fra gli svincoli autostradali e l’area del porto – un sistema di viabilità esterna all’altezza. Se negli scorsi giorni è stato dato il via alle procedure espropriative che interesseranno – in particolare – l’area del Cernicchiara, in attesa del completamento del progetto esecutivo l’Ente di Palazzo Guerra ha avviato l’iter – attraverso la Regione Campania – per garantire al cantiere tutti i servizi necessari nel corso della realizzazione delle opere.
Un passaggio atteso. Come era attesa, ma con tempi decisamente più lunghi, la definizione della progettazione per il secondo stralcio dell’intervento, quella che – sulla carta – ha previsto la realizzazione di altre infrastrutture impattanti – come viadotti – a servizio della mobilità. Il Comune di Salerno, invece, ha dimostrato di “avere fretta” anche su questo fronte, approvando il documento di fattibilità delle alternative progettuali per il secondo stralcio dell’intervento finanziato dalla Regione Campania.