Un intervento provvidenziale da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile ha evitato il peggio per un bambino di 7 anni colto da un malore mentre si trovava in auto con la sua baby sitter. L’episodio è avvenuto nella zona collinare di Napoli, durante un momento di traffico particolarmente congestionato.
Una pattuglia dell’Arma, in servizio per i controlli del territorio, ha notato una vettura bloccata nel traffico, con una donna al volante che cercava disperatamente di farsi strada. Insospettiti dall’agitazione della conducente, i militari si sono avvicinati e hanno scoperto che sul sedile posteriore c’era un bambino privo di sensi.
La donna, una baby sitter, ha spiegato che stava cercando di raggiungere il prima possibile il pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono, ma il traffico stava rendendo impossibile ogni tentativo.
A quel punto i carabinieri sono intervenuti prontamente: uno dei due militari si è messo alla guida dell’auto con a bordo il piccolo, mentre il collega ha aperto la strada con la gazzella dell’Arma, permettendo così di superare le auto in coda in tempi rapidissimi.
Il tragitto, solitamente rallentato dalla viabilità complessa della zona, è stato percorso in pochi minuti. Una volta arrivati all’ospedale Santobono di Napoli, il bambino è stato immediatamente preso in cura dai medici, che hanno escluso complicazioni gravi. Il piccolo ora sta bene.
Poco dopo è arrivata anche la madre, che ha potuto riabbracciare il figlio e ringraziare personalmente i carabinieri per l’aiuto fondamentale ricevuto in un momento così delicato.
Sicurezza e tempestività: l’Arma sempre al fianco dei cittadini
L’episodio è stato accolto con grande gratitudine e ammirazione da parte dei presenti. Un gesto che sottolinea ancora una volta l’importanza del lavoro quotidiano svolto dai carabinieri di Napoli nel garantire pronto intervento, sicurezza e supporto alla cittadinanza, anche in situazioni che esulano dal tradizionale ambito repressivo.