La paura dei furti diventa psicosi e di mezzo ci vanno anche gli innocenti, fino a episodi paradossali. Come quello accaduto a Mercato San Severino, che potrebbe far parte della sceneggiatura di un film comico se non fosse che da ridere, in realtà, non c’è molto. Lo sa bene G. P., residente della zona di Sant’Angelo, il quale è dovuto intervenire in prima persona per smentire una segnalazione circolata nei giorni precedenti su un misterioso ladro che si aggirava nella frazione. Complici i social, l’allarme, corredato da video, era diventato letteralmente virale, seminando comprensibile preoccupazione tra gli altri cittadini.
L’equivoco
«Tutte le notti a Sant’Angelo siamo soggetti a visita di ladri – recita il messaggio diffuso – Totalmente in balia dei malviventi che rimangono impuniti e logicamente tornano ogni notte. Che vogliamo fare?». In aggiunta, un filmato in cui si scorge nell’ombra una persona che, incurante di essere ripresa, cammina sul marciapiede. Certo le immagini registrate non risultavano sufficienti a identificarla ma evidentemente era già abbastanza affinché il diretto interessato potesse riconoscersi. Peraltro nel video è stata immortalata pure la sua autovettura. Questa, con ogni probabilità, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendolo a mettere le cose in chiaro per evitare di incappare in situazioni spiacevoli: «Sono il proprietario della vettura in questione e sono di Sant’Angelo. Sono arrivato a conoscenza di questo post e del video dove mi incammino verso casa per fatti miei e sono stato scambiato per un malvivente».
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