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Salerno, allarme Lungoirno: rifiuti e degrado

di Alessandro Mosca
La pavimentazione danneggiata dalle radici degli alberi, il parcheggio torna una discarica. E i residenti attendono la nuova gestione del “Ghirelli”
Salerno, allarme Lungoirno: rifiuti e degrado

Chiamatelo pure percorso ad ostacoli. Perché, e non cosa di questi ultimi giorni, passeggiare lungo i vialoni della Lungoirno che costeggiano i parchi ex Salid e Pinocchio è tutt’altro che semplice. Nonostante gli arredi siano stati realizzati da pochi anni, infatti, la pavimentazione si presenta completamente sconnessa. Mattonelle e massi sollevati praticamente ovunque che rendono complicata anche una semplice passeggiata. Una situazione segnalata da tempo sia dai residenti che dai commercianti della zona che restano in attesa di interventi.

I disagi

La problematica è presto svelata ed è condivisa con tante altre aree della città: la pavimentazione si è sollevata in gran parte dei vialoni della Lungoirno a causa degli alberi. Le radici degli esemplari piantati per abbellire e dare un ulteriore tocco di verde a una delle zone più nuove della città d’Arechi, infatti, hanno proseguito il loro percorso naturale, allargandosi anche in aree dove, inevitabilmente, creano problemi. Le radici, infatti, hanno sollevato le mattonelle, rendendo sconnesso l’intero passaggio. «Noi che abbiamo un’età un po’ più avanzata preferiamo passare dove non ci sono gli alberi – sottolinea un anziano che frequenta la zona –. Spesso, infatti, assistiamo ad inciampi ma anche cadute di persone che non conoscono bene questi passaggi e che si fanno “tradire” dalla pavimentazione sconnessa».

+++L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO+++

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