I residenti del centro storico di Angri si sentono sempre più abbandonati e impotenti di fronte a una realtà che sembra sfuggire di mano. La movida, un fenomeno che in passato poteva essere visto come parte del dinamismo cittadino, è ora un problema che minaccia la sicurezza dei giovani e il vivere quotidiano degli abitanti. La vendita di alcolici ai minorenni è uno degli aspetti più gravi di questa situazione.
La denuncia
Il comitato dei residenti, attraverso il portavoce Christian De Vivo, denuncia una mancanza di controllo, di responsabilità e una connivenza che mette a rischio il futuro dei più giovani. La prima grande mancanza riguarda l’informazione e la trasparenza. I residenti raccontano di episodi in cui «i gestori dei locali notturni, invece di intervenire quando i ragazzi si sentono male per l’abuso di alcol, li spostano fuori dai locali per evitare che le forze dell’ordine intervengano«. Un silenzio e una complicità che sembrano essere radicati da anni, con pochi che si assumono davvero la responsabilità delle proprie azioni.
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