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Auletta, decesso Morriello: tre mesi per la perizia

di Francesco Faenza
L’ingegnere della Procura chiede altri 90 giorni per la relazione sullo scooter. Il giallo degli audio
Auletta, decesso Morriello: tre mesi per la perizia

È morto con un occhio nero e il fegato spappolato. È caduto dallo scooter che non ha riportato danni. Nemmeno il casco integrale che indossava Francesco Morriello, la vittima 15enne, ha “ammaccature” tali da giustificare la morte dello scooterista. Pochi giorni fa, il perito della Procura di Lagonegro ha chiesto una proroga di tre mesi per consegnare la relazione sullo scooter. Per la famiglia della vittima, difesa dall’avvocato Vincenzo Morriello, nel luglio del 2024 Francesco non morì per un incidente stradale ma per un pestaggio.

L’autopsia

Le prime convinzioni sono venute alla luce con i risultati dell’autopsia: occhio nero e fegato spappolato. Le foto dello scooter quasi intatto hanno aumentato i dubbi sull’incidente. Vox populi, in giro per il paese, da telefonino a telefonino, ci sarebbero degli audio dove i ragazzi parlano di una rissa con dei ragazzi di Petina e Sicignano degli Alburni.

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