Tempi certi – e rapidi – per la scelta del successore di Franco Alfieri alla guida della Provincia. Ma sul profilo del politico che prenderà il posto del dimissionario numero uno dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino e sindaco di Capaccio Paestum, travolto dall’inchiesta giudiziaria della Procura sugli affari degli appalti della pubblica illuminazione che l’hanno portato prima in carcere a Fuorni e poi ai domiciliari (la decisione del Riesame è stata confermata dalla Cassazione lo scorso 14 febbraio), restano ancora tanti dubbi.

Le linea dem

«Subito al voto». Ieri mattina, al termine dell’incontro in via Manzo nella sede del Pd provinciale, è arrivata una sola decisione: i consiglieri comunali e i sindaci saranno chiamati a scegliere il presidente della Provincia fra poco più di un mese. La tornata elettorale, infatti, salvo colpi di scena, si terrà nella prima decade di aprile, proprio nei giorni in cui la Corte Costituzionale sarà chiamata a dirimere – nell’udienza programmata il 9 aprile – la questione del terzo mandato e la possibile, nuova candidatura alla presidenza della Regione Campania di Vincenzo De Luca.

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