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Rapina a gioielleria a L’Aquila: arrestato salernitano

Nel corso del raid avrebbero puntato la pistola contro una pattuglia dei vigili urbani
Rapina a gioielleria a L’Aquila: arrestato salernitano

Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Avezzano hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere a carico di un 32enne, già noto alle forze dell’ordine, accusato di aver partecipato alla rapina di una gioielleria del capoluogo marsicano.

Il giovane, a cui è stata applicata la misura cautelare personale detentiva, è stato rintracciato in provincia di Salerno ed è stato condotto in carcere.La rapina risale a settembre scorso. In 3, armati di pistola, sono entrati nella gioielleria Quaranta di via Trieste, in pieno centro, in orario di chiusura e hanno immobilizzato la proprietaria svuotando la cassaforte di valori e gioielli. Nessuno è rimasto ferito. Bottino di circa 400 mila euro.

Nella fuga i malviventi si sarebbero scontrati con una pattuglia di vigili urbani e avrebbero puntato le pistole contro gli uomini della municipale però senza sparare. I tre sono poi fuggiti in auto, a bordo di una Renault e poi di loro si sono perse le tracce.

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