All’ospedale Ruggi di Salerno le hanno salvato la vita e continuano a curarla perché Rachele Cuccurullo, 62 anni di Salerno, è affetta da mieloma multiplo micro molecolare con leucemizzazione a diagnosi ed è consapevole che la sua esperienza nei reparti del presidio di via San Leonardo durerà a vita. Ha scoperto la sua malattia al sangue dopo una serie di analisi prescritte dal medico di base a cui si era rivolta ed eseguite presso un centro diagnostico.
La gratitudine
La sua non è semplice riconoscenza ma gratitudine, in particolare nei confronti dei reparti in primis di Ematologia diretto da Carmine Selleri e di Otorinolaringoiatria guidato da Maurizio Iemma. Ma è grata al sistema sanitario nazionale che le consente di sottoporsi a terapie gratuite che sarebbero davvero molto costose da sostenere.
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