Dovranno comparire dinanzi alla Corte d’Assise, i sei imputati accusati a vario titolo, dei reati di omicidio aggravato, decapitazione ed occultamento di cadavere, favoreggiamento e falsa testimonianze, per la morte dell’operaio 35enne indiano Singh Gurinder, il bracciante agricolo, ucciso nel dicembre 2021, gettato e trovato cadavere nel febbraio 2022 nel torrente del vallone Vonghia a Palomonte.

La richiesta

Ad accogliere la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’assassino e di altre cinque persone, avanzata ieri, durante l’udienza preliminare, dal Pm Giampaolo Nuzzo, il Gup Gerardina Romaniello.

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