Un vero e proprio bagno di folla per la “nuova vita” del laboratorio di analisi cliniche Igea a Fisciano, che si avvicina a spegnere 50 candeline. Nel pomeriggio di sabato c’è stato il taglio del nastro per la sede totalmente rinnovata che si trova in via del Centenario a Lancusi.
Tanti amici, pazienti e colleghi, nonché amministratori del territorio, sono accorsi a fare il proprio in bocca al lupo alla famiglia Scafuri per i prossimi capitoli di un’avventura che dura ormai da quasi mezzo secolo. Un sogno diventato realtà di Costantino Scafuri , di cui hanno successivamente raccolto il testimone i figli Giovanni e Antonio. Tra abbracci e commozione, l’inaugurazione è stata anche l’occasione per ricapitolare la storia del centro, nato nel 1977.
Era una piccola idea, come è stato ricordato nel corso della cerimonia di sabato, portata avanti con tenacia da Costantino e dalla moglie Anna fino a farla sbocciare. Il presidio sanitario è diventato un’eccellenza non solo nella Valle dell’Irno ma in tutta la Campania.
“Una giornata importante. – ha ammesso Giovanni Scafuri – Siamo riusciti dopo tanti anni ad ampliare il laboratorio già presente sul territorio. Tanta fatica ma anche grande soddisfazione per il risultato ottenuto grazie all’affetto della gente e ai sacrifici fatti nel tempo. Abbiamo cercato di migliorare l’attività e distinguerci in base alla richiesta del territorio”.
La giornata è stata suggellata dalla benedizione di don Aniello Salzano e dagli auguri del sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, a nome dell’amministrazione comunale: “Un grande augurio alla famiglia Scafuri che ha costruito il centro con enormi sacrifici. Un punto di riferimento per tutti noi, siamo orgogliosi di averlo a Fisciano”.