«Risultano pervenute entro il termine previsto 25.798 domande di partecipazione al concorso». È il passaggio chiave di una delibera pubblicata nelle ultime ore dall’Asl Salerno che ufficializza un dato che, visti i precedenti, per certi aspetti è anche inatteso. Quel numero monstre, pari ai residenti di una città media della provincia di Salerno, rappresenta i candidati – più o meno giovani – che si sono messi in fila per ottenere un posto a tempo indeterminato da Oss in una delle Aziende sanitarie della Campania.

È l’esito che giunge della chiusura della fase preselettiva del bando voluto dalla Regione proprio per cercare di cancellare (o quantomeno lenire) le carenze di operatori socio-sanitari nelle corsie degli ospedali, nei distretti e in tutte le altre strutture dell’assistenza sanitaria della “terra felix”. Un risultato – seppur ancora “embrionale” – decisamente migliore rispetto al bando simile indetto qualche mese fa per cercare medici specializzati nell’emergenza-urgenza da destinare ai Pronto soccorso del territorio che va da Sessa Aurunca a Sapri: quella selezione – molto attesa in particolare dalle dirigenze dei nosocomi – risultò essere un mezzo flop, tanto che non si riuscirono a garantire le richieste – spesso anche quelle minime – delle Aziende sanitarie.

Adesso, invece, la situazione è completamente diversa: c’è la fila per un posto da Oss in Campania.

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