Assistiti esagitati, ed è il caso di dire troppo poco pazienti. E così, dopo una serie di episodi spiacevoli, il medico di famiglia ha deciso di richiedere la presenza presso il proprio studio, durante i giorni di visita, del personale di un’agenzia privata addetta alla sorveglianza. Una situazione di disagio, che persiste già da tempo. La dottoressa Eleonora Graziuso è stata costretta, in queste ultime ore, a richiedere assistenza con la sorveglianza privata dell’agenzia Cobra.
I disagi
Una misura straordinaria decisa a seguito del perpetrarsi di disagi all’interno dell’ambulatorio causati da pazienti irrispettosi delle regole. «Le persone fanno fatica – spiega la dottoressa Graziuso – a rispettare le regole. Si lamentano per tutto e si rendono protagonisti di aggressioni verbali».
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