Nonostante le rassicurazioni fornite un anno fa dal primo cittadino di Scafati dopo aver interloquito con i vertici dell’Asl Salerno, nessun provvedimento concreto è stato adottato per riportare il servizio di Neuropsichiatria infantile all’ospedale di Scafati. Dopo lo stop alle visite specialistiche nel gennaio scorso, con il tutto che si è spostato a Mercato San Severino, infatti nulla è cambiato nonostante la promessa di riaprire il dipartimento in tempi brevi grazie al reclutamento di nuova forza lavoro. Una situazione inaccettabile che continua a gravare pesantemente sulle spalle di decine di famiglie, costrette a spostarsi a proprie spese per chilometri, affrontando ore di viaggio per visite e per il ritiro di presidi medici essenziali.
L’emergenza
Una vicenda finita nel dimenticatoio, con l’Azienda guidata da Gennaro Sosto alle prese con un’emergenza personale che ormai dura da tempo. Una situazione che ha sollevato ancora critiche da parte della classe politica locale.
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