È scattata la denuncia a piede libero con le accuse di minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale per un giovane, un 23enne residente a Cava de’ Tirreni, protagonista di un’aggressione avvenuta nel pomeriggio di sabato nel cuore di Fratte a Salerno, nella centralissima piazza Matteo Galdi. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Questura di Salerno, che dopo aver raccolto tutti gli elementi del caso hanno proceduto con la segnalazione all’autorità giudiziaria del ragazzo, il 23enne residente nella città metelliana si è avvicinato a un uomo, un 56enne salernitano, nei pressi della fermata del bus e ha estratto un coltello. Con l’arma, poi, il giovane cavese ha intimato all’uomo di seguirlo.
Il 56enne, dunque, ha subito sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine: sul posto, in pochi minuti, sono giunti gli agenti della sezione Volanti della Questura di Salerno, agli ordini del vicequestore Marzia Morricone, che dopo un breve inseguimento sono riusciti a fermare il ragazzo che anche all’arrivo dei poliziotti non ha placato la sua ira. Condotto in caserma per gli accertamenti del caso che hanno poi fatto scattare la denuncia, è emerso che l’aggressore e l’aggredito si conoscevano: secondo le ricostruzioni, infatti, il 56enne salernitano minacciato con il coltello era stato in passato protagonista di atti osceni nei confronti della compagna del giovane cavese.
+++ L’ARTICOLO COMPLETO SULL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO CARTACEO +++