Ieri, alle ore 16:30, durante un servizio di vigilanza ambientale, gli agenti faunistici, ambientali e zoofili, Gerardo D’Aponte e Raffaele Bonacci hanno scoperto a Salerno un grave caso di smaltimento illecito di rifiuti nella frazione di Giovi, località Montena. L’area interessata si trova nei pressi della strada che conduce all’antenna dei Vigili del Fuoco,
Dettagli del primo ritrovamento
Gli agenti hanno accertato che l’area, a causa di pratiche illegali ripetute da parte di ignoti, è diventata un punto di accumulo incontrollato di rifiuti. Su una superficie di circa 10 mq, con un volume stimato di 6 mc, sono stati rinvenuti:
- Rifiuti speciali non pericolosi, come bottiglie di vetro e plastica;
- Rifiuti urbani;
- Materiali edili, tra cui cartongesso, che richiedono lo smaltimento da parte di ditte autorizzate, come previsto dall’art. 8 del D. Lgs. 152/2006.
Secondo ritrovamento
A circa 200 metri più in basso, lungo la strada delimitata da un’area boschiva, è stata individuata un’altra discarica abusiva, questa volta contenente rifiuti speciali pericolosi (codice CER 170303). Si tratta di materiali come:
- Guaine bituminose usate per impermeabilizzazioni, contenenti catrame e fibre (vetro, poliestere, amianto).
Tali rifiuti, accumulati in modo disordinato su una superficie di 9 mq, con un volume di circa 8 mc, rappresentano una grave minaccia per l’ambiente. Senza alcuna protezione, infatti, possono rilasciare sostanze tossiche (composti organici volatili, VOC) nell’aria, nell’acqua e nel suolo.
Richiesta di intervento urgente
Alla luce di quanto emerso, le guardie ambientali hanno sollecitato un’azione immediata da parte delle autorità competenti per:
- Rimuovere i rifiuti e bonificare le aree interessate;
- Avviare indagini per identificare i responsabili di questi gravi episodi di abbandono illegale.
