Otto feriti per i botti dell’ultimo dell’anno. È il bilancio che si è verificato nel Salernitano. In particolare un 22enne di nazionalità marocchina ha subito l’amputazione della mano destra per lo scoppio di un petardo ed è stato preso in cura prima al presidio ospedaliero di Sarno e, poi, trasportato all’Umberto I di Nocera Inferiore.
Nello stesso ospedale nocerino anche un altro uomo, extracomunitario di circa 40 anni, ha subito l’amputazione parziale di mano e polso sinistro. Ferite meno gravi per le altre sei persone che, per lo più, sono state medicate e dimesse quasi subito dagli ospedali di Salerno e provincia. Nel capoluogo di provincia sono due le persone ferite e curate al “Ruggi”: un uomo di 49 anni per una ferita all’occhio (prognosi di 30 giorni) e una donna di 35 anni, lievemente ferita (5 giorni di prognosi).