Stavolta la montagna non ha partorito un topolino ma una “rotonda”. Già, perché la rotatoria ideata nel quartiere di Fuorni, in vista dell’entrata in funzione del centro commerciale sorto sulle ceneri dell’ex Consorzio Agrario, più che disciplinare il traffico lo strozza, causando file interminabili di auto soprattutto nelle ore di punta. In pratica il contrario di quanto previsto nel progetto, perché la rotatoria era stata presentata come la soluzione per evitare che si formino lunghe file in entrata e in uscita dal complesso.
I disagi
Alla prova pratica e prima ancora che apri le porte il centro commerciale, invece, la soluzione sembra aver già fallito. E la situazione diventerà ancora più caotica quando entrerà in funzione la struttura dedicata alla grande distribuzione.
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