Positivo. È il risultato del drug test al quale è stato sottoposto il 38enne di Bellizzi che, stando alla provvisoria ricostruzione della Procura, avrebbe causato l’incidente costato la vita al 79enne olevanese Giovanni Bruno, autista in pensione. Nell’organismo dell’automobilista al volante della Lancia Ypsilon, infatti, sono state rinvenute tracce di cannabinoidi, probabilmente non assunti la mattina stessa.
Il giovane è indagato: l’ipotesi di reato è omicidio stradale.

Alta velocità

Ad aggravare la sua condotta, oltre all’assunzione dello stupefacente, ci sarebbe pure la velocità sostenuta con la quale avrebbe affrontato il tornante della morte, in via Festola di Olevano sul Tusciano, lungo la provinciale 29, a poche decine di metri dal confine con il territorio comunale di Battipaglia. Potrebbe ritrovarsi a rispondere pure delle lesioni causate al figlio della vittima, il 47enne ch’era al volante della Fiat 500 contro la quale avrebbe impattato l’utilitaria del bellizzese (pure lui in compagnia: in auto c’era un 47enne battipagliese), al quale sono stati refertati ben 30 giorni di prognosi. Il parente del morto è un carabiniere in servizio a Vercelli.

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