Erano le ore 14:15 di ieri pomeriggio quando un uomo della zona in Via Dante Alighieri, tornando alla propria auto vi ha trovato dentro un ladro. Afferratolo lo ha tirato fuori dall’abitacolo e preso a calci sotto lo sguardo attonito degli automobilisti che passavano e dei presenti. Qualcuno pensava addirittura ad un padre contro il proprio figlio. Il giovane, con un grosso zaino nero sulle spalle, tuta bianca a maniche lunghe, nonostante il caldo e il cappuccio che gli copriva il capo, ha incassato i colpi, coprendosi ancor più il volto e dandosi alla fuga. Più correva e più si tirava i bordi del cappuccio per coprirsi il volto. Il fatto desta ancora più sconcerto se si pensa che è avvenuto a pochi metri dall’ingresso della caserma di Angri, in una strada secondaria e a senso unico dove è impossibile fare inseguimenti con retromarcia. In un punto e orario, tra l’altro, particolarmente gremito di auto di genitori che devono prelevare i figli dalle scuole presenti sulla strada: i bambini della scuola primaria del terzo circolo didattico e quelli della Scuola Secondaria di Primo Grado “Galvani-Opromolla”.
Momenti di tensione
Quanto accaduto desta preoccupazione e genera insicurezza perché spesso a prelevare i bambini a scuola è sempre un solo genitore, difficile che ci siano entrambi, altre volte ancora i nonni. Lo spazio è ristretto costringendo i familiari degli alunni a parcheggiare in seconda fila, in alcuni casi con l’auto aperta sapendo che è questione di pochi minuti, prendere i bambini e scappare. Chi passava in quel momento non poteva capire dalla propria auto cosa stesse accadendo, un momento di tensione rientrato con il dileguarsi del malvivente che sembra abbia adocchiato la zona approfittando del caos che si crea al suono della campanella d’uscita. Al momento non si hanno dettagli sull’identità del ladro, fuggito a piedi. Non si sa se stesse per portare via l’auto o gli oggetti interni. Probabilmente non del luogo, giunto con un complice ad attenderlo poco lontano o in treno dal momento che la stazione ferroviaria che collega Angri ai paesi del napoletano è distante solamente un centinaio di metri.
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