Tempo di pagelle a Palazzo di città. Nelle scorse ore, la giunta comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese ha approvato la più complicata delle relazioni sulle performance, quella riguardante gli obiettivi centrati dall’apparato burocratico nel 2023. La più complessa perché è arrivata senza il preliminare rapporto del Nucleo di valutazione, che di solito va ultimato entro il 31 marzo dell’anno successivo.
Le censure
Quando a luglio la sindaca e il segretario generale, Vincenzo Maiorino, hanno sollecitato il trio presieduto dall’avvocato Giovanni Isoldi, i “controllori” hanno fatto sapere di essere impossibilitati a lavorare a causa dei rilievi degli ispettori del ministero dell’Economia. Le censure non consentirebbero loro di procedere alle valutazioni fino a un riscontro al Mef da parte del Comune.
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