Da una fototrappola. Di lì è partito il susseguirsi d’eventi che, nella tarda mattinata di ieri, ha portato gli agenti della polizia municipale di Battipaglia a sequestrare un’impressionante mole di marijuana. Talmente ingente da non essere stata ancora quantificata con precisione, ma orientativamente si dovrebbe aggirare tra i cinquanta e i sessanta chili. Due piante e tre grossi fusti sono stati sottratti a una 54enne di nazionalità ucraina che viveva in Italia da più di vent’anni. La donna è stata arrestata. Da ieri pomeriggio è ai domiciliari, su disposizione del pm di turno Katia Cardillo. Nelle prossime ore sarà sottoposta all’interrogatorio di garanzia.
L’operazione
Un grosso colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti nella Piana del Sele, quello inferto dalla squadra di caschi bianchi agli ordini del tenente Domenico Di Vita, vice del comandante della polizia locale, il generale Fausto Ciriaco Troisi. Se il quantitativo dovesse corrispondere realmente a quanto sospettato, si tratterebbe di un’operazione dal valore di circa 60mila euro. La piccola fazenda era ben occultata tra le piantagioni di pomodori ammantate dalle serre. La zona è quella d’Orto Grande, in località Aversana di Battipaglia. È lì che ieri mattina Di Vita e i suoi hanno eseguito il sequestro.
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